venerdì 9 agosto 2013

Potere costituito e potere costituente

di Concetto Romeo 


l compianto Prof. Leopoldo Elia, in un suo prezioso saggio del 2009 (I Principi supremi presi sul serio, Giur. Cost. 2009, 03, 2147), sosteneva come non fosse da escludere a priori che un Potere Costituito possa tendere ad operare come Potere Costituente e illimitato. Questo è quanto l'attuale Governo e l'attuale Maggioranza (e altre forze politiche ad essa esterne) stanno tentando d’attuare attraverso i DDL Cost. AS813/AC1359 (quello, per capirci, che istituisce il Comitato Parlamentare per le riforme costituzionali e “sfregia” l’art. 138 della Costituzione). L’art. 138 della Costituzione, secondo un consolidato indirizzo della Corte Costituzionale, rientrerebbe, però, tra i cd. principi supremi della nostra Carta Fondamentale, principi intoccabili e immodificabili rappresentando limiti taciti o impliciti alla revisione costituzionale. L'art. 138 non potrebbe, a rigore, essere revisionato attraverso il procedimento legislativo aggravato da esso stesso previsto. In tal caso, occorrerebbe, in alternativa, una procedura correttiva più radicale, espressione di esercizio del Potere Costituente spettante in base all’art. 1 Cost. unicamente e strettamente al Popolo Sovrano (cui si potrebbe dare corso, per esempio, con l'istituzione di una nuova Assemblea Costituente) e non ai rappresentanti politici nazionali del corpo elettorale i quali rimangono, sempre e comunque, espressione di mero esercizio del Potere Costituito. Ciò, già grave di per sé, lo è ancor di più sol che si pensi che il prossimo 3 Dicembre 2013 la Corte Costituzionale è chiamata a pronunciarsi sulla legittimità costituzionale della Legge n. 270 del 21 dicembre 2005, altrimenti nota come Porcellum, ovvero la legge elettorale con la quale questo Parlamento è stato eletto (melius: “nominato!”) e che tutti i partiti politici dicono, a parole, di voler cambiare senza che, ad oggi, sia stato fatto in concreto alcunchè. Camminiamo, a mio parere, sul filo della legittimità istituzionale e costituzionale. Consiglio, da ultimo, l’attenta lettura dei commi 1 e 2 dell’art. 2 DDL Cost. in questione riguardanti, nello specifico, le competenze dell’istituendo Comitato…

Nessun commento:

Posta un commento